Itinerari per mountain bike a Camaiore
Il giro della Foce di Farnocchia
Percorso: Partendo da Camaiore, seguiamo l’argine sinistro del torrente Camaiore, in direzione mare. Giunti al ponte dei Cavallini e attra- versato il fiume e la Via Provinciale, imbocchiamo Via Dietromonte per procedere in direzione Capezzano Pianore. Svoltando a destra si oltrepassa il colletto di Selvaiana, per poi immetterci alla fine della discesa nel tratto di Via Francigena che ci porta sulla Via di Monteggiori. Dopo aver lasciato alla nostra destra Villa Cavanis, scendiamo in località Cannoreto, prima di sbucare in Via Sarzanese. A questo punto svoltiamo a destra in direzione Pietrasanta, che oltrepassiamo attraverso Via di Mezzo per ammirare il Duomo e la meravigliosa piazza rinascimentale. Proseguendo in direzione Vallecchia, saliamo sull’argine del fiume Versilia. A questo punto seguiamo la strada principale che, oltrepassato l’abitato di Corvaia, ci conduce a Seravezza, dove seguiamo per Castelnuovo Garfagnana. Giunti al bivio per Stazzema, seguiamo per Ponte Stazzemese, per poi svoltare a destra e dirigerci verso Farnocchia. Dopo l’abitato di Le Mulina, occorre svoltare ancora a destra e seguire le indicazioni per Farnocchia che raggiungiamo al termine di una bella salita asfaltata di circa 8 km complessivi. Giunti al paese di Farnocchia, vi consigliamo una sosta al Bar trattoria Da Franca (molto noto per il cinghiale). Da qui proseguiamo avanti seguendo una stradina dapprima asfaltata e poi sterrata che ci conduce in località La Porta. Il sentiero indica per Sant’Anna: attenzione spesso è necessario prendere la bici in spalla per piccoli tratti. Dopo circa 15 minuti di sentiero giungiamo al culmine della salita in località Foce di Farnocchia, dove, svoltando a destra, percorriamo una mulattiera che ci conduce fino a Sant’Anna di Stazzema.
In discesa per circa 2 Km di strada asfaltata e poi imbocchiamo, prima dell’abitato di La Culla, una stradina sterrata che sempre in discesa, costeggiando le vecchie miniere di ferro, ci porta fino a Valdicastello. Alla fine del paese (qui c’è la casa natale del poeta Giosuè Carducci) giriamo a sinistra sopra un ponticello, percorrendo una strada, all’inizio sterrata, che ci porta nei pressi di una falegnameria. A questo punto prendiamo una strada in salita all’inizio asfaltata ed abbastanza impegnativa (Via Orticeto), che dopo 800 metri di rampe ci fa sbucare sulla strada per Monteggiori. Dopo un centinaio di metri asfaltati della strada comunale, svoltando a sinistra, ci addentriamo nell’abitato di Monteggiori attraverso una mulattiera che ci permette di fare il giro del paese, passando davanti ad una caratteristica chiesa e giungendo poi nel parcheggio. Sul lato opposto inizia una stradina sterra- ta che circonda il colle e ci porta in località La Balza, dove inizia la strada comunale per Montebello. Giunti in prossimità della chiesa del paese, per proseguire il nostro percorso, svoltiamo a sinistra poi a destra e ancora a sinistra arrivando in località La Serra. Da qui seguendo a destra Via Cafaggio e Via Radicchi torniamo nel centro storico di Camaiore.
Tratto da: Mountain Bike e Trekking – PennaBluEdizioni
“Una guida completa per vivere e scoprire la Versilia all’aria aperta, soprattutto quella dell’entroterra, delle sue colline, delle sue montagne.”
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